I canali di WhatsApp debuttano ufficialmente in Italia

I canali di WhatsApp sono ora disponibili anche in Italia, dopo il loro lancio iniziale a giugno in Colombia e Singapore, con l’obiettivo di testarne l’efficacia e il funzionamento. In poco più di tre mesi, questa funzione è stata resa disponibile in 150 Paesi, compreso il nostro.

Sul blog ufficiale di WhatsApp questa nuova funzionalità viene descritta come un modo pratico per seguire sportivi, creatori, artisti e organizzazioni direttamente su WhatsApp, garantendo al contempo il massimo livello della privacy. I canali sono separati dalle altre chat, e i follower non hanno accesso alle informazioni su chi l’utente di turno ha deciso di seguire.

Con l’espansione dei canali in nuovi Paesi, WhatsApp ha deciso di introdurre alcune novità:

  • i canali da seguire vengono automaticamente filtrati in base al Paese dell’utente, migliorando la ricerca dei canali nuovi, più attivi e con il maggior numero di follower;
  • ora è possibile reagire con emoji agli aggiornamenti, ma la reazione verrà mantenuta privata dagli altri follower;
  • gli amministratori possono modificare i propri aggiornamenti per un massimo di 30 giorni, dopodiché gli aggiornamenti saranno automaticamente eliminati dai server;
  • l’inoltro di un aggiornamento ad una chat o ad un gruppo include un collegamento al canale per consentire alle persone di saperne di più.

Meta, la società madre di WhatsApp, ha annunciato che nei prossimi mesi verrà data a tutti la possibilità di creare un proprio canale. Questi canali sono accessibili tramite l’apposita scheda all’interno di WhatsApp chiamata Aggiornamenti.

Le caratteristiche chiave dei canali includono:

  • la privacy: gli utenti possono seguire i canali senza condividere il proprio numero di telefono, mentre gli altri utenti non sono a conoscenza dei canali che uno decide di seguire;
  • un controllo completo: gli utenti possono scegliere di non utilizzare i canali se non sono interessati, senza alcun impatto sull’esperienza di WhatsApp. WhatsApp non suggerisce mai dei canali basati sui contenuti dei messaggi, che sono comunque protetti con una crittografia end-to-end;
  • un’esperienza semplice: le notifiche dei canali sono disattivate per impostazione predefinita, mentre gli aggiornamenti vengono visualizzati in ordine cronologico;
  • la prevenzione degli abusi: sono disponibili degli strumenti sia per gli amministratori che per gli utenti in modo da poter gestire i canali in modo sicuro.